Camminava tranquilla per strada, ai piedi un paio di sneakers comode, tra i capelli rossicci e mossi dei fiori raccolti nel giardino di nonna. Non aveva la benchè minima idea di dove stesse andando, semplicemente sentiva il bisogno di passeggiare in solitaria, di lasciar scorrere i pensieri e di cercare un po' di ispirazione per qualche nuovo dolce tra le verdi foglie degli alberi mosse dal vento.
Ama il sole anche se in realtà preferisce di gran lunga la pioggia così come ama il mare ma prova uno strano senso di inadeguatezza nei confronti dell'acqua. E' così da sempre, dacchè la sua mente lo ricordi, le lascia del vuoto dentro, un po' di malinconia ma sopratutto una sensazione di impotenza mista a curiosità verso qualcosa che non conosce..
La pigrizia aveva vinto anche oggi ed ella non aveva avuto voglia neppure di farsi la piastra per uscire, tanto, si era detta, non doveva incontrare ness(uno) di relativa importanza. Aveva così sciolto la treccia fatta la sera prima con la chioma bagnata e si era soffermata ad ammirare quel cespuglio crespo e indefinito per qualche minuto. Aperto l’armadio aveva pescato un paio di jeans neri strappati, uno dei tanti che le stanno larghi in vita ma che continua a mettere perché, ad essere sinceri, le fanno proprio un bel culo. Infilata una canotta rosa pallido si era quindi diretta alla porta di casa seguita a ruota dal gatto che miagolava per poter uscire a poltrire sotto il sole.
Occhi verdi i suoi, talvolta grigi o azzurri a seconda della luce che li incontra, definiti da una sottile linea nera di eye liner e sfumati con un po’ di ombretto piazzato lì in velocità e abbandonato affianco al mascara davanti allo specchio. Il rossetto non le piace, tranne in rare occasioni. Pelle chiara è un po’ imperfetta, il naso e la bocca hanno qualche piccola lentiggine che, se usciranno le belle giornate, non tarderanno a ricomparire.
Camminava tranquilla per la strada, scuotendo la testa secondo il ritmo della musica che passavano le cuffiette nuove. C’è un bel sole caldo che le fa socchiudere gli occhi chiari e un leggero venticello le scompiglia i capelli.
Passeggiava inosservata, e quelle poche persone che la riconoscevano sapevano ben poco di lei. Una pasticcera, appassionata della palestra, malata per i gatti, spesso seria e di poche parole.
Il punto è che poche persone erano riuscite a convincerla ad aprirsi davvero, a mostrare quel lato un po’ strano, uno o forse nessuno aveva notato qualche strano aspetto del suo carattere. E, badate bene, non perché lei sia speciale o venga dalla luna. Niente di tutto questo.. in realtà le piace dare a vedere alla gente ciò che vuole vedere, nascondendosi così dietro la figura della pasticcera tranquilla e introversa qual'è ogni giorno.
Arrivata alla fine della strada che costeggiava una lunga serie di appartamenti, si fermò, quasi si fosse accorta che la stavano osservando, ma fu cosa di pochi attimi, si sciolse i capelli lasciando cadere i fiori sul marciapiede quindi girò l’angolo e scomparve.
Gelee alla mela verde con cubetti di mela verde
200 g polpa di mela verde Rogelfruit
20 g zucchero
4 g gelatina in polvere + 20 g acqua fredda
5 g succo di limone
cubetti di mela Granny smith
Tagliare mezza mela verde a cubetti di circa mezzo cm di lato e metterli in una terrina con acqua e il succo di un limone per evitare che anneriscano, nel frattempo realizzare la gelee. Reidratare a gelatina in polvere nell'acqua fredda, a parte mescolare la polpa di mela verde con lo zucchero e il limone. Sciogliere la gelatina e mixarla al precedente composto. Colare negli stampi a cilindro riempendoli per metà ed aggiungere in ogni impronta qualche cubetto di mela. Congelare.
Mousse allo yogurt greco e menta:
170 g yogurt greco Fage
80 g zucchero semolato
6 g gelatina in polvere + 30 g acqua fredda
12 g succo limone
170 g panna semimontata
aroma alla menta Sosa (2 spruzzi)
Reidratare la gelatina nell'acqua fredda. Mescolare lo yogurt con lo zucchero semolato e lasciarlo riposare qualche minuto finchè non si sarà completamente sciolto. Intiepidire il composto ed aggiungervi la gelatina sciolta, unire quindi il succo di limone e mescolare con un frusta a mano.
Semimontare la panna e unirla allo yogurt. Aggiungere un paio di spruzzi di aroma alla menta.
pds alla mandorla
Montaggio: versare la mousse allo yogurt negli stampi da monoporzione per metà, inserire la gelee alla mela congelata, aggiungere altra mousse e tappare con un dischetto di pan di spagna alla mandorla. Congelare.
Glassare e adagiare su del crumble alla mandorla. Servire guarnendo il dolce con delle foglioline di menta, della meringa sbriciolata e volendo delle piccole sfere di mousse bianca.
Crumble alla mandorla
100 g farina di mandorle
100 g burro freddo a cubetti
100 g zucchero semolato
100 g farina debole
sale q.b.
vaniglia in polvere
Sabbiare tutti gli ingredienti in planetaria fino ad ottenere un composto omogeneo ma sbricioloso. Distruibuire all'interno di cerchi di acciaio disposti su un tappetino miscroforato in silicone. Cucinare a 180°C per 12-15 minuti o comunque fino a doratura.
Glassa bianca di Antonio Bachour
21 g gelatina in polvere + 105 g acqua fredda
125 g acqua
225 g zucchero semolato
225 g glucosio
225 g cioccolato bianco Ivoire
160 g latte condensato
90 g gelatina neutra Crystal
colorante verde mela liposolubile q.b. (pavoni)
Reidratare la gelatina in polvere in acqua fredda.
In una pentola unire acqua, zucchero, glucosio e portare a bollore. Aggiungervi quindi la gelatina reidrata e la gelatina neutra. mescolare bene. Aggiungerve il latte condensato e versare il composto così ottenuto in più riprese sul cioccolato bianco avviando una corretta emulsione (utilizzare il minipimer ad immersione per frullare). Colorare a piacere. Filtrare per eliminare eventuali bolle e riporre in frigo a cristallizare per una notte. Utilizzare a circa 35°C.
silvia
Ciao, il dolce è bellissimo ma non avendo la gelatina in polvere, come convertire in gr di colla di pesce?
RispondiEliminaGrazie e ciao
Silvia
La gelatina in polvere che utilizzo è da 200 bloom pertento ha lo stesso valore di quella in fogli che trovi al supermercato. Ti basterà sostituire il peso di quella in polvere con lo stesso peso di fogli. Per facilitarne l'idratazione ti consiglio di tagliarli a pezzi e di metterli in ammollo in acqua fredda, dopo dieci minuti circa li togli, li strizzi e li sciogli in una parte del composto a cui va aggiunta riscaldandolo.
EliminaQuindi, 6 g di gelatina in polvere equivalgono a 6 g di fogli di gelatina!
Ciao
Silvia
No vabbè questo dolce è pura poesia. A parte la bellezza deve essere freschissimo, un'esplosione in bocca. Io adoro sia le mele verdi che la mente. Davvero complimenti
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