18.9.14

Tarte ai frutti rossi e cioccolato bianco

Ci sono giorni si e giorni no.
Giorni in cui tutti nonostante gli innumerevoli tentativi di lasciare la crema attaccata al biscotto bianco, questa rimane sempre saldamente incollata a quello nero.
Giorni in cui gli autobus ti passano davanti e non si fermano alla tua fermata.
Giorni in cui ti sembra di sapere chi sei e cosa vuoi e giorni in cui non sai neppure che giorno è.
Ma per fortuna c'è la mamma, e questo dolce è tutto per lei!


Tra gli alti e bassi delle settimane che stanno passando, i dolci sono l'unica cosa fissa che mi rimane.. i dolci e lei, la mamma.
Ci vediamo di striscio, tra una pila di panni da stirare e la cena da preparare. Tra mia sorella da portare a pallavolo e le stanze da riordinare. Lei è a casa, io al lavoro; io sono al lavoro mentre lei sta a casa. E' un continuo rincorrersi. Eppure basta un sorriso, una battuta, un'episodio successo a lei al ristorante o a me in laboratorio e tutto passa.. la giornata va già un po' meglio, e poi è un'attimo che arriva sera e arriva il momento del caffèlatte. Io lo prendo color nocciola e lei color cammello. Due cucchiaini di zucchero a testa, che la vita è già troppo amara per bere anche il caffè senza zucchero..


Questa ricetta l'avevo trovata nel blog Amuse Bouche e l'ero segnata già da molto tempo.. L'idea di una crostata quasi frangipane con il cioccolato bianco e i frutti di bosco mi attirava parecchio, tuttavia a casa non avevo la crema di pistacchio prevista nella ganache inizale, ragion per cui ho dovuto riadattare un po' la ricetta alle mie esigenze.. piccole modifiche che comunque non hanno in alcun modo influenzato il risultato finale.. strepitosa!


Al contrario di quel che sembra, questa tarte è molto semplice da fare, richiede un po' di tempo e un po' pazienza soprattutto per la decorazione finale ma non contiene alcun ingrediente strano e tutti i suoi componenti sono di facile realizzazione.


Tarte ai frutti rossi e cioccolato bianco - ricetta riadattata dal blog Amuse Bouche

per la pasta sablè:
240 g farina bianca 00
150 g burro a pomata
1 tuorlo
90 g zucchero a velo
30 g farina di mandorle
un pizzico di sale
semi di 1/2 bacca di vaniglia

Mescolare velocemente la farina con lo zucchero, il sale, la farina di mandorle e i semi di vaniglia. Aggiungere il burro e amalgamare accuratamente. Unire infine il tuorlo e impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo. Formare un panetto, avvolgerlo con la pellicola trasparente e riporlo in frigo per almeno 3-4 ore, meglio se tutta la notte.
Trascorso il tempo di riposo imburrare un anello da tarte di 24 cm di diametro e foderarlo con la pasta sablè stesa ad uno spessore di circa 3-4 mm. Bucherellare il fondo e riporre nuovamente in frigo a riposare per almeno un'ora. Nel frattempo preparare il ripieno.

per la (quasi) frangipane:
100 g zucchero
2 uova
60 g mandorle tritate
60 g nocciole tritate
200 g panna fresca
-
frutti rossi mix (circa 200 g)

Montare le uova con lo zucchero quindi aggiungere la polvere di mandorle e quella di nocciole. Amalgamare bene con una spatola in silicone. Unire infine la panna fresca.
Accendere il forno a 180°C ventilato.
Riprendere dal frigo la pasta sablè e cuocerla in bianco per 7-8 minuti.
Sfornarla e distribuirvi all'interno i frutti rossi quindi coprirli con la crema frangipane precedentemente preparata. Infornare nuovamente e continuare la cottura, sempre a 180°C, per circa 25-30 minuti, o comunque finchè l'interno non si sarà asciugato completamente.
Sfornare e lasciar raffreddare.

ganache cioccolato bianco (da preparare il giorno prima)
200 g panna fresca
100 g cioccolato bianco (di buona qualità)
-
frutti rossi mix (circa 200 g)

Sciogliere il cioccolato bianco a bagnomaria e nel frattempo riscaldare 50 ml di panna. Quando il cioccolato si sarà sciolto aggiungere la panna calda e mescolare bene. Togliere il pentolino dal bagnomaria e versare in tre volte la panna fresca. Coprire con la pellicola trasparente a contatto e mettere a riposare in frigorifero per una notte.
Il giorno dopo riprendere la ganache e montarla con le fruste elettriche.
Riprendere la tarte e coprirla con un sottile strato di ganache al cioccolato bianco, proseguire formando delle strisce parallele di ganache utilizzando una sac à poche con bocchetta liscia (la mia 12mm) e decorare con un mix di frutti rossi a proprio piacimento.

Conservare in frigo fino al momento di servirla.

Note: 
potete ovviamente cambiare il tipo di frutta fresca, magari scegliendo dei frutti di bosco come le more o i ribes neri e i mirtilli. E' inoltre possibile variare anche le polveri di frutta secca contenute nella crema frangipane.


Io ho usato un moule a tarte che in pratica altro non è se non un anello in acciaio più basso di quelli che solitamente si usano per le mousse, privo di fondo, che va imburrato e poi usato come un qualsiasi altro stampo da crostata. Potete trovarlo su amazon, anche se ve li sconsiglio in quanto non sono di buona qualità e spesso e volentieri arrivano deformati. E' comunque possibile acquistarli in altri siti online, l'ideale sarebbe scegliere un rivenditore francese.


Con queste dosi sono riuscita a fare una crostata da 24 cm di diametro e un paio di crostatine, sempre ottime per il primo assaggio..


Giusto per non tenervi troppo sulle spine, in questo periodo sono più assente del solito dal blog perchè sto facendo uno stage presso un laboratorio di pasticceria (cosa che credo ormai sappiano anche i sassi) e il tempo che ho da dedicare a questo piccolo angolino e ai miei esperimento è diminuito, anche se in realtà passo otto ore al giorno a contatto con dolci, crostate, mignon e teglie da lavare..


Un bacio e buon fine settimana!
a presto, spero,

Silvia

12 commenti:

  1. Bellissima Silvia!!
    La decorazione è elegantissima , si vede che hai già le mani da pasticciera, bravissima :)
    Un bacio

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  2. Eri brava prima chissa cosa diventerai adesso! Potessi tornare allavtua età con la testa e i sogni di adesso mi butterei a capofitto in questa meravigliosa esperienza, goditela ed assorbi tutto tesoro, ne farai buon uso in seguito, come gia si evince da questi scatti rubati.

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  3. Silvia, che bellissima crostata!!! Anche per me si vede già che hai le mani da pasticciera, farai grandi e stupende cose!!!

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  4. Dolcissima Silvia, spero che mia figlia da grande avrà parole come le tue per me... <3 ti adoro. Sei delicata e preziosa. Continua così! Un abbraccio e spero a presto! Erika

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  5. oh che meraviglia...la crostata. le foto. E le dolci parole per la tua mamma.
    ma stai facendo uno stage in pasticceria? wooowwww!
    e io che chissà perchè ti immaginavo impegnata in esami di ammissione di qualche facoltà artistica...
    ma un'esperienza diretta in una pasticceria è una bella opportunità, un'occasione per toccare con mano cosa è il lavoro di pasticciere..(anche se sono "attempata"...ogni tanto sogno di poterlo fare anche io)
    ;-)
    in bocca al lupo intanto! ciao!!!!

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  6. Oddio è un'opera d'arte e mi ha preso l sindrome di Stedhal... continuo a guardare queste foto in maniera ossessiva ehe :D
    E' da vetrina di alta pasticceria!!

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  7. bellissima questa crostata, e bellissime anche le foto! (la mia preferita è quella sul dettaglio del lampone con incastrato dentro il ribes, deliziosa!!!!)
    sembra una versione very chiccosa della crostata bakewell!!! con la frutta fresca al posto della marmellata...
    bella bella e bella! complimenti :D

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  8. mmm buona...peccato che da me non si trovano più nè fragole nè ciliegie...
    però magari da provare con altra frutta...

    se vai al lavoro..vuol dire che l'hai trovato! mi sono persa questa novità!

    in bocca al lupo
    a presto!

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  9. Un incanto Silvia. Non trovo altre parole per questa meraviglia.
    Sono felice di avere scoperto il tuo blog, grazie ad Eleonora (Eleideediele).
    Spero di riuscire a partecipare a qualcuno dei tuoi corsi.

    Un abbraccio e a presto...non mollare!!!

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  10. Sei così brava Silvia! Giovanissima eppure piena di passione e competenza, sono sicura che farai grandi cose! E sono anche sicura che la tua mamma e strafierissima di te, se mia figlia mi preparasse una meraviglia simile mi scioglierei :). Un bacione e vai alla grande.

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  11. Silvia, scusami se arrivo solo ora ma come probabilmente puoi immaginare (ma non più capire ;-)), la scuola mi prende molto tempo. Mi piace parecchio la nuova grafica del blog :-) adesso, non ci crederai mai, ma erano un due settimane che pensavo di preparare una tartelette frangipane con lamponi (mamma ti prego non leggere!!) per il compleanno di mia madre - in alternativa, una semplice tartelette al cioccolato fondente decorata anche quella di lamponi :-) sarà che le mamme, così protettive, così incredibili, richiamano tutte dolcezza, burrosità e abbondanza? :-) la tua è davvero bellissima, spero di riuscire a preparare qualcosa di tanto bello anche io!
    p.s.: il marmo che mi invidi su cui mi piace scattare foto è in realtà un semplice tavolino da terrazzino che puntualmente entro ed esco ;-)
    un abbraccio e tanta fortuna per il corso di pasticceria! Marta :-*

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