Aleggia nell'aria quell'inconfondibile, avvolgente profumo di caldarrosta.
Un delizioso profumo che mi fa riaffiorare alla mente le domeniche passate in montagna, quando, da bambina, andavo con i miei genitori ed alcuni amici a raccogliere i ricci delle castagne..
Un delizioso profumo che mi fa riaffiorare alla mente le domeniche passate in montagna, quando, da bambina, andavo con i miei genitori ed alcuni amici a raccogliere i ricci delle castagne..
Ricordo bene quando partivano alla mattina, mentre fuori era buio e mamma mi trascinava in macchina perchè ero ancora in dormiveglia. Arrivavamo in montagna abbastanza presto, giusti in tempo per vedere il primo sole illuminare la valle e, muniti di sacchetti e guanti belli spessi, passeggiavamo lungo i sentieri alberati, ridendo e scherzando. Scovando di tanto in tanto qualche fungo particolare. In tarda mattinata arrivavano a destinazione, sotto il grande castagno, pieno zeppo di ricci.. ed iniziava così la parte più bella della giornata: la raccolta.. La sfida era aperta, e tutti, ma proprio tutti, cercavamo di racimolare, tra un pungiglione e l'altro, il maggior numero di castagne possibili!
I ricordi più belli sono di quando si rompeva qualche sacchetto, evidentemente troppo sottile, di un "avversario" ed allora avveniva un vero e proprio assalto alle castagne!
Cercavano quelle gemelle, quelle più grosse, o quelle dalle forme più strane.. Ogni pretesto era buono per una risata ed arrivava l'ora di pranzare in un batter d'occhio. Per cui borse in spalla e dritti in direzione dell'agriturismo dove assaporavano sempre un abbondante pranzo, ricco di sapori autunnali e tipici di montagna.
Ho dei ricordi bellissimi di quelle giornate, del clima di quei giorni, e della semplice bellezza di quei luoghi.
E' da tempo che non trascorro una giornata come quelle in montagna.. Tuttavia il sapore delle castagne mi è sempre rimasto nel cuore, come una parte di fanciullezza. Mi diverte mescolarle nella ghiotta, farle cuocere in modo omogeneo, lasciarle intiepidire qualche minuto avvolte in una tovaglia e sgusciarle mentre sono ancora calde.
Per i tortini alle castagne, dosi per 8 tortini da 10cm di diametro:
2 uova
70 g zucchero muscovado
125 g farina di castagne
25 g farina per dolci 00
2 cucchiaini di lievito
100 g burro
70 ml latte
Preriscaldate il forno a 180° C.
Iniziate mettendo i tuorli in una ciotola e gli albumi in un'altra. Prendete la prima ciotola con i tuorli, unitevi lo zucchero e sbattete con lo sbattitore elettrico per 5 minuti, aggiungete il burro fuso, e successivamente, sempre continuando a sbattere, la farina setacciata, il latte ed il lievito. Concludete montando gli albumi a neve ben ferma e uniteli al precedente composto con l'aiuto di una spatola in silicone. Versate negli stampini precedentemente imburrati e infarinati, quindi infornate per 25 minuti circa.
Sfornateli e lasciateli raffreddare.
Per il gelato alla patata dolce (che da me chiamiamo "patata americana") dosi per 8-9 persone:
1 grossa patata dolce cotta al vapore
200 ml panna
400 ml latte
100 g zucchero
1 cucchiaio scarso di miele di castagno
Per prima cosa dovrete frullare a crema la patata dolce con 200 ml di latte. Poi versate il composto così ottenuto in un pentolino e aggiungete il resto degli ingredienti (panna, il latte rimanente, lo zucchero e il miele). Ponetelo sul fuoco e, mescolando continuamente, fate cuocere a fuoco medio per 3-4 minuti senza mai far bollire. Una volta raffreddato lasciate maturare il composto in frigorifero per 24 ore (questo migliorerà il sapore e la qualità del gelato). Trascorso questo tempo versatelo nella gelatiera e seguite le istruzioni proprie del vostro apparecchio. Io l'ho lasciato mantecare per 20 minuti circa, e poi l'ho riposto in frigo per 5 orette.. Il risultato è stato davvero soddisfacente! Ottima la gelatiera e ottimo il gelato <3
Servite i tortini alle castagne con una pallina di gelato, un po' di miele di castagno e una grattugiata di noce moscata. Gustate in compagnia :)
L'interno dei tortini rimane sofficissimo e il gelato, dal tenue sapore di patata, stempera bene la corpositá della farina di castagne che riempie il palato di quel sapore inconfondibile.
con questa ricetta partecipo ai contest di Bianca Vaniglia Rossa Cannella Di cucina in cucina; e al contest di Mela e Cannella: Autumn is here!
Bamboo vi saluta ed io vi auguro un buon inizio settimana :)
a presto,
Silvia
Cara Silvia mi hai inviato una ricetta meravigliosa, con ingredienti che piacciono anche a me e soprattutto, una ricetta che trovo molto particolare. Che dire se a diciotto anni fai questi dolci, foto belle e idee originali... non oso immaginare cosa mi conbinerai fra qualche anno ;)
RispondiEliminaAuguro anche a te un buon inizio di settimana :*
<3 grazie Simona, sono davvero contenta di partecipare al contest approdato nel tuo blog :) trovo sia una splendida idea quella della "patata bollente" un'ottimo modo per conoscere nuovi amici!
Eliminaun bacione :)
Meravigliosi!!!
RispondiEliminagrazie mille :D
EliminaSilvia, sei proprio brava sai ! Mi colpiscono sempre le tue ricette per l'originalità. Sei molto creativa !! Il gelato alla patata dolce mi incuriosisce assai
RispondiEliminaprovalo provalo :D anche senza gelatiera credo venga bene :) è un gusto un po' particolare e delicato.. perfetto per palati raffinati :D
Eliminaun bacio!
incantevoli questi tortini come i tuoi ricordi!
RispondiEliminaGrazie Vale <3
EliminaSilvia che ricetta particolare!! Sai che ho assaggiato il gelato alla patata americana (è un frutto di cui sono veramente drogata) ad una fiera qualche anno fa? Quindi riesco anche ad immaginarmi il gusto di questi tortini... mmm... complimenti davvero!
RispondiEliminaEcco, ora puoi rifarlo a casa :) affrettati però.. non so per quanto ancora troverai patate americane fresche :D un bacione!
Eliminacon affetto :)
Complimenti per l'originalità di questa ricetta! Sei davvero bravissima!
RispondiEliminaGrazie mille cara :)
Eliminaa presto, buona serata!
Gelato alla patata dolce?!?!?!! Ma che ricetta pazzesca hai realizzato?!?!?!? Complimenti davvero!!!! Mi unisco ai tuoi lettori così non ti perdo più! Ciao e alla prossima!
RispondiEliminaWoo Gabila, ricevere complimenti da te è davvero un bel traguardo :D
Eliminasono contenta che ti piaccia :D a presto allora! Un bacione, buona serata!
Ciao Silvia, grazie per la segnalazione... Ho già segnalato la cosa... Vediamo cosa fanno... Intanto vediamo di sputtanarli (scusa il termine) sul mio blog ;)
RispondiEliminaÈ un piacere conoscere il tuo blog che trovo bellissimo... Già questa prima ricetta è una favola! Brava! Terry
vai tranquilla, quando si tratta di copyright tutti i termini sono leciti! insomma, non mi pare proprio giusto che le nostre fatiche vengano sfruttate in questo modo senza neanche chiedere! e per di più hanno dato un'info sbagliata non poco! scambiare la marmellata di barbabietole e zucca per quella di radicchio, cose da pazzi!
EliminaL'unica cosa positiva che hanno fatto e farci conoscere ;)
a presto! un bacione!
p.s:incrociamo le dita e speriamo che ti riconoscano i diritti dell'immagine!
Grazie a Vale scopro il tuo blog e che meraviglia di ricette! Mi è piaciuto da matti vedere le foto della tua festa...bellissima e l'idea del campeggio in casa è fighissima!
RispondiEliminaMi unisco volentieri ai tuoi lettori, piacere di conoscerti Enrica
:) Grazie mille! anche a me fa piacere conoscerti :) a presto!
Eliminaun bacione e buona serata!
Ciao Silvia! Ho scoperto il tuo blog tramite le bloggalline! Bellissimo! Baci!
RispondiEliminaGrazie mille :) un bacio!
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