Conoscere per agire.
Aver fiducia per riuscire.
Un cuore per amare.
Due occhi per sognare.
Ed è così che, da una semplice proposta, dal coinvolgimento di quasi 300 blogger, dalla volontà di fare qualcosa, e dalla determinazione di molte persone, è nata questa iniziativa.
UnLampoNelCuore, leggetela come vi pare, ma leggetela, ricordatela, e raccontatela ai vostri amici, perchè regge una buona causa, e perchè ne sono protagoniste delle donne che hanno sofferto, e che ora hanno diritto di rinascere.
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere.
Oggi, 8 marzo: Auguri Donne.
Con questa iniziativa, i food blogger che aderiscono a "unlamponelcuore" intendono far conoscere il progetto "lamponi di pace" della Cooperativa Agricola Insieme (http://coop-insieme.com/),nata nel giugno del 2003 per favorire il ritorno a casa delle donne di Bratunac, dopo la deportazione successiva al massacro di Srebrenica, nel quale le truppe di Radko Mladic uccisero tutti i loro mariti e i loro figli maschi. Per aiutare e sostenere il rientro nelle loro terre devastate dalla guerra civile, dopo circa dieci anni di permanenza nei campi profughi, è nato questo progetto, mirato a riattivare un sistema di microeconomia basato sul recupero dell'antica coltura dei lamponi e sull'organizzazione delle famiglie in piccole cooperative, al fine di ricostruire la trama di un tessuto sociale fondato sull'aiuto reciproco, sul mutuo sostegno e sulla collaborazione di tutti. A distanza di oltre dieci anni dall'inaugurazione del progetto, il sogno di questa cooperativa è diventato una realtà viva e vitale, capace di vita autonoma e simbolo concreto della trasformazione della parola "ritorno" nella scelta del "restare".
Macarons alle zenzero e lamponi: (dosi per circa 40 macarons di 4 cm di diametro) - Rocetta di Pierre Hermè
150 g farina di mandorle setacciata
150 g zucchero a velo setacciato
55 g albumi vecchi di almeno 2 giorni
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55 g albumi vecchi di almeno 2 giorni
35 ml acqua
150 g zucchero semolato
Per prima cosa setacciate assieme la farina di mandorle con lo zucchero a velo in una ciotola capiente, quindi unitevi i 55 g di albume mescolando accuratamente con una spatola in silicone. (a questo punto aggiungetevi l'eventuale colorante in polvere o in gel).
Prepariamo la meringa all'italiana. Mettete in un pentolino l'acqua con lo zucchero semolato. Portate a 118° C. Poco prima di raggiungere questa temperatura iniziate a schiumare gli albumi con uno sbattitore elettrico, e, quando lo sciroppo avrà raggiunto i 118° C versatelo a filo sugli albumi. Continuate a sbattere alla massima velocità finchè la meringa non sarà lucida e formerà picchi alti e sodi. Abbassate la velocità e continuate a sbattere ancora un paio di minuti, finchè raggiungerete la temperatura di 28° C.
A questo punto inizia il macaronage: sacrificate 1/4 della meringa versandola nella ciotola con il composto di mandorle precedentemente preparato e mescolate accuratamente. Ora, con più delicatezza, aggiungete i 3/4 di meringa rimasta e mescolate dall'alto al basso aiutandovi con una spatola in silicone finchè i due composti non saranno ben amalgamati. L'impasto finale dovrà cadere "a nastro". Ovvero dovrà scendere dolcemente dal cucchiaio senza incorporarsi immediatamente al resto dell'impasto, deve scrivere lentamente (perdonate il giro di parole, spero di essere chiara).
Ora formiamo i gusci: disegnate circa 80-90 cerchi di 3.5 cm di diametro su dei fogli di carta da forno già sistemati su delle placche. Usando una sac à poche con una punta da 10 mm formate i vari dischetti, cercando di non lasciare l'odioso "ciuffetto" classico invece delle meringhe. A questo punto date dei leggeri, ma decisi, colpetti alla placca sbattendola sopra un canovaccio in modo da eliminare eventuali bolle d'aria rimaste o qualche " ciuffetto" di troppo.
Ora il croutage: l'asciugatura dei macarons. Lasciate i vostri gusci ad asciugare per un tempo variabile da 30 minuti a 5,6,7,8 ore.. il tempo necessario. Potrete accendere il forno e prepararvi per la cottura solo quando, toccando un guscio, questo risulterà asciutto e il vostro polpastrello riuscirà a lasciare una piccola conca lì dove ha toccato l'impasto.
Cuocete i macarons a 140-150° C per 15-20 minuti sulla parte medio bassa del forno, ventilato.
Lasciateli raffreddare quindi staccateli dai fogli di carta da forno e conservateli in un contenitore a chiusura ermetica fino al momento della farcitura. Possono essere congelati.
Note: (le scrivo non per spaventarvi, ma solo per aiutarvi!! sono frutto di parecchi tentativi falliti :D)
-Gli albumi vanno fatti invecchiare per almeno 2 giorni, divisi dai tuorli, in frigorifero. Vanno poi tolti dal frigorifero un paio d'ore prima di essere utilizzati.
-E' importante setacciare accuratamente farina di mandorle e zucchero a velo per poter avere una superficie liscia e perfetta;
-se la farina di mandorle dovesse risultare particolarmente umida potete asciugarla leggermente nel forno, facendo attenzione a non farla tostare, altrimenti i macarons avranno un coloro più bruno e un sapore diverso.
-Farina di mandorle e zucchero a velo devono essere pesati dopo essere stati setacciati, in quanto questo passaggio porterà inevitabilmente ad una perdita di prodotto;
-Per realizzare la meringa all'italiana è necessario l'utilizzo di un termometro da cucina, la temperatura dello sciroppo dovrà essere tra i 115 e i 121° C, l'ideale è 118° C;
-Sacrificare 1/4 di meringa servirà ad ammorbidire l'impasto di mandorle e facilitare quindi l'aggiunta della meringa rimanete, verrà evitato quindi un eccessivo macaronage;
-Un eccessivo macaronage porterà ad un composto troppo morbido, e quindi alla formazione di gusci piatti, vi consiglio quindi di mescolare sempre delicatamente e controllando di continuo la consistenza dell'impasto;
-in alternativa ai cerchi sui fogli di carta da forno potrete utilizzare anche un silpat o l'apposito tappetino per i macarons. Se i vostri gusci non saranno tutti uguali non disperate, è solo questione di manualità ed esperienza, sarà un'ottima scusa per rifarli la settimana dopo :);
-il croutage è un passaggio indispensabile, direi forse il più importante, in quanto la formazione della "crosticina" sulla superficie dei gusci impedirà la loro screpolatura durante la cottura. I tempi di croutage dipendono soprattutto dall'umidità presente nell'aria, ma anche da altri fattori. La regola è una sola: non avere fretta! Aspettate tutto il tempo necessario :) questi li ho fatti mentre fuori pioveva, e ho detto tutto.
-per facilitare la formazione del "collarino", più propriamente chiamato collerette, il classico piedino dei gusci, è consigliabile cuore i gusci su una teglia molto spessa, o, in alternativa, su due o tre teglie sovrapposte;
-Se dovreste incontrare difficoltà nello staccare i gusci dai fogli di carta da forno vi basterà metterli in congelatore per minuti, provare per credere, si toglieranno in un batter d'occhio!
Farcitura allo zenzero e lamponi
160 g formaggio cremoso
80 g zucchero a velo setacciato
80 g burro ammorbidito
2 cucchiaini rasi di zenzero in polvere
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200 g di lamponi
Mescolate vigorosamente i primi quattro ingredienti fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Versatelo in una sac à poche e formate i macarons abbinando i gusci più simili tra loro e inserendo al centro di ogni piccolo dolcetto un lampone intero.
Conservateli in frigo una decina d'ore prima di servirli :) buon appetito!
Io l'ho letta così, un lampone nel cuore, nel cuore di questi macarons, dolci e golosi :)
Questo era il quarto tentativo, e credetemi, ormai avevo perso ogni minima speranza. Abito a Venezia,e qui da me, l'umidità non scende mai sotto il 50%.. e si sa, l'umidità è la peggior nemica di questi macarons, ma mi sono messa d'impegno, con calma, passo do passo, guscio dopo guscio.. o aspettato e poi li ho visti cuocere nel forno.
Sono davvero soddisfatta, aspettavo da molto questo momento.. e sono ancora più contenta di dedicare questa ricetta all'iniziativa UnLampoNelCuore.
Non demordete, mai. Dico a voi, Donne, non perdete mai la fiducia, non lasciatevi privare dei sogni e delle speranze, perchè saranno proprio quelli a portarvi lontano e a darvi grandi soddisfazioni. Sempre.
un bacio e un abbraccio a tutte,
ancora tanti auguri :)
ancora tanti auguri :)
con affetto
Silvia
Davvero un bellissimo post con una ricetta molto ma molto golosa e laboriosa....come l'iniziativa a cui l'hai dedicata!
RispondiEliminaGrazie Vale :) ma credimi, è più lunga da scrivere che da realizzare questa ricetta :)
Eliminaun bacione e tanti auguri :)
Sei davvero bravissima Silvia, e i tuoi macarons sono perfetti :-) le fotografie ci piacciono davvero tanto, incantevoli. Le parole che hai scritto ci hanno commosse e non potremmo essere più felici e orgogliose di far parte di un progetto tanto nobile. Ti abbracciamo :-)
RispondiEliminaGrazie ragazze, siete dolcissime <3 grazie davvero, auguri donne :D
Eliminauna ricetta stupenda come l'iniziativa!! peccato non averlo saputo.. avrei partecipato volentieri anch'io!!
RispondiEliminabuon sabato
Vale
Oh Vale, mi spiace non sia arrivato anche a te l'invito.. è stata una cosa organizzata in tutta fretta, di sicuro l'anno prossimo sarò estesa a tante più persone :)
Eliminaun bacio bella, e tantissimi auguri!
ma che brava!!!! adoro i macarons mi ricordano la mia infanzia trascorsa in Francia
RispondiEliminamolto belle anche le foto *.*
felice 8 marzo a presto
Uh, beata te che hai vissuto in Francia :) io la sto ancora sognando e intanto mi consolo con i loro dolci tipici.. anche se sicuramente a Parigi avranno tutto un'altro sapore :)
Eliminaun bacio e auguroni!
Bellissimo post....e ricetta e foto incantevoli...sei bravissima.
RispondiEliminaBello aver condiviso questa iniziativa tutte insieme. un abbraccio! <3
Hai ragione Roberta, è stato proprio bellissimo condividerla con così tante persone!! :) l'unione fa la forza :)
Eliminaun bacione e grazie per i complimenti, tanti tanti auguri donna <3
Oh eccoli qua i tuoi macarons <3
RispondiEliminaVisto che era la volta buona? ^_^ sono semplicemente perfetti e le foto molto belle!
Un bacione cara, buona serata!
Sisi infatti :) è stata proprio la volta buona ) sono felicissima.. grazie delle dritte ;)
Eliminabellissima la ricetta e bellissimo il post!Non è un caso che abbia scelto la tua foto da condividere nel collage sulla pagina fb del mio blog;grazie per la spiegazione molto dettagliata .Non ho ben capito cosa intendi tra gli ultimi consigli, quando parli del "collarino dei piedi" e delle teglie da mettere l'una sull'altra...i macaron sono forse uno dei pochi dolcetti che temo davvero e credimi, anche Pescara come umidità non scherza!Grazie mille!
RispondiEliminaPs. Inutile dirti sempre che le foto sono splendide...risulterei noiosa vero?
<3 grazie, sei stata gentilissima! mi ha fatto davvero tanto piacere vedere la mia foto in quel collage, non mi era mai capitata una cosa così :) comunque quando parlo del piedino del macarons intendo quella "schiuma", che in realtà schiuma non è perchè è solida, che si forma alla base del guscio.. ecco, forse chiamandola base è più chiaro. Per facilitare la formazione di questa "base" che in realtà si chiama "collerette" basta rende più spessa la teglia su cui poggiano i gusci da cuocere, e perciò si sovrappongono due o tre teglie.. spero di averti chiarito un po' le idee.. ora vedo di modificare il post, che magari non sei l'unica ad avere certi dubbi :)
EliminaBacio e tanti auguri :)
p.s: non sei noiosa tranquilla ;) sono felice che ti piacciano ;)
Che bella iniziativa, davvero! Belli anche i tuoi macarons, mi piace la farcitura allo zensero e lamponi.
RispondiEliminaBelle anche le spiegazioni su come far riuscire bene i macarons. Brava!
Baci, Ada
Grazie mille Ada, mi fa piacere ti siano piaciuti.. qualche segreto per una buona riuscita di una ricetta serve sempre!
Eliminaun bacione
I macarons restano il mio tabu di sempre. Non li ho ancora fatti e lo vorrei tanto, e trovo questo tuo omaggio alla causa dei Lamponi di Pace assolutamente splendido. Bravissima Silvia. Un abbraccio, Pat
RispondiEliminaMa nooo Pat :) mettiti in gioco, provaci :) vedrai che non è impossibile!! se hai biscgno di consigli io sono qui!! un bacio!
Eliminasperiamo che il nostro contributo possa essere d'aiuto!
RispondiEliminabellissimi i tuoi macaron! io ci ho provato lo scorso hanno, fatalità ai lamponi!!! che bontà, vero???
ciao
elisa
ahahah, si, sono buonissimi :) ho ricevuto davvero tanti complimenti! sarà che i macarons chiamano i lamponi :) vedi, eri avanti di un anno!! Veggente :D
Eliminabacio bella!
La mia missione odierna è cercare di colmare le mie lacune nella conoscenza delle blogalline! Ho seguito gli sviluppi della storia di quelle lezioni, ma sinceramente vedendo cosa già sei in grado di fare mi sa che non ne hai nemmeno bisogno *_*
RispondiEliminaFidati Dani, ne ho ancora tanta di strada da fare.. non si ha mai finito di imparare :)
Eliminaun bacio e grazie per i complimenti!
Silvia, hai fatto un doppio centro: hai partecipato ad un'iniziativa così valida e piena di significato e hai creato dei macarons originali e buonissimi, che guardo incantata perchè questo dolcetto francese è quasi un'ossessione per me... saperlo fare in casa, beh, sarebbe davvero come scalare una montagna... :-)
RispondiEliminaps: belle, bellissime foto! Io quando lo penso lo dico sempre, è un aspetto a cui tengo!
Anch'io tengo molto alle foto :) tanto quanto alle ricette.. se le foto non sono belle la ricetta on la pubblico mica eh :D hahahah, comunque Francesca prova a farli questi benedetti macarons :) vedrai, prendili di petto, e riuscirai :) se hai bisogno i aiuto sono qui :)
Eliminaun bacione :D
Macarons meravigliosi inondati dalla luce di queste meravigliose foto e meravigliosa e' questa testimonianza di unità e solidarietà, complimenti Silvia, questo tuo spazio mi incanta,
RispondiEliminaUn abbraccio
Fabrizia
<3 grazie Fabrizia, sei gentilissima :)
Eliminaun bacione! Buona settimana :)
Bello aver condiviso questa iniziativa e belle le cose che hai scritto :)
RispondiEliminaI macarons... chetelodicoaffà???
P.S. nei giorni scorsi ho fatto i tuoi Coco pops. Ora sono in congelatore, ancora da cuocere.. ti farò sapere ;)
Bene :) fammi sapere come vanno.. spero solo non risultino troppo duri avendoli messi in congelatore.. beh, attendo notizie :)
Eliminabacio!!
Sono semplicemente meravigliosi! Belli fuori e ancor più belli quando si scopre il loro cuore rosso! E ancora ancora più belli perchè sono per una causa nobilissima!! :)
RispondiElimina:) sono contenta ti piacciano.. anch'io adoro il loro cuore rosso, segreto e buonissimo!!
Eliminaun bacio Ale, grazie di essere passata e buona settimana!
ciao silvia che meraviglia i tuoi macarons! sono davvero stupendi , tra le proposte più belle di questa iniziativa, a cui io ho partecipato con molto piacere! ciao cara
RispondiEliminacaspiterina, che complimento :) grazie mille Ale, faccio un salto da te per vedere la tua ricetta :) sono davvero curiosa! un bacione!
EliminaSilvia
Bellissimi i tuoi macarons!!! a me piacciono molto e li faccio molto spesso... la mia unica perplessità è sul forno ventilato... io li ho sempre fatti a forno statico, cosa cambia col ventilato????
RispondiEliminaGrazie
Alessandro
www.fancyfactory.it
Ciao Alessandro, il forno ventilato garantisce una cottura più omogenea di quello statico, distribuisce con la ventola il calore :) io ho provato a cuocerli con il forno statico ma mi rimanevano crudi all'interno e tendevano a colorirsi troppo :) Probabilmente dipende da forno a forno..
EliminaGrazie per essere passato,
buona giornata!
Brava, bravissima.
RispondiEliminaNe ho lette veramente tante di ricette sui macarones ma tu sei l'unica che oltre a spiegare in modo eccellente tutti i vari passaggi con relativi consigli, hai detto anche una cosa molto importante, ovvero che il riposo delmacarones non ha un tempo stabilito, appunto possono passare 2-3-- 4-5 ore e così via.
Mentre dovunque si legge che dopo un'ora si possono infornare.
Questa cosa mi manda in bestia perché porta inevitabilmente al fallimento del macarones.
Brava ancora, mi piace quando dietro ad un blog c'è gente competente come te, ancora tanti complimenti.